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ArtForum Internazionale

Jul 15, 2023Jul 15, 2023

PAUL REUBENS, morto il 30 luglio, all'età di settant'anni, non era solo un originale, intrattenitore, attore, creatore di dispetti e mensch americano, ma un grande artista. La sua creazione più famosa è stata, ovviamente, Pee-wee Herman, l'adorabile pazzo anarchico con gli occhi da cucciolo in papillon rosso e abito scozzese grigio che ha portato la TV in un paesaggio onirico selvaggio e meraviglioso totalmente al di là di qualsiasi cosa (o qualsiasi cosa!) era stato prima. Un alunno di CalArts (studente di Allan Kaprow; compagno di classe di David Hasselhoff), Reubens ha detto: "Ho sempre pensato che [Pee-wee] fosse arte concettuale, ma nessuno lo sapeva tranne me". Sì, è entrato direttamente nel mainstream dell'era Reagan, quando le cose erano orribili al massimo e creavano ogni tipo di caos allucinogeno. Ecco il suo capolavoro, Pee-wee's Playhouse (1986-91): al culmine della crisi dell'AIDS, ogni sabato mattina arrivavano i reali queer: Little Richard! Sandra Bernhard! Grace Jones! Le sue avventure, la sua tana e i suoi amici erano del tutto innocenti ed estremamente sovversivi, una celebrazione oltraggiosa dell'immaginazione e dell'alterità impazzita in un momento in cui ciò era gravemente in pericolo. Nessun altro spettacolo (nominalmente "per bambini") è mai stato più rumoroso o più felice di essere Arte, un carnevale allo stesso tempo bizzarro ed estremamente commovente, pieno di un'estetica psichedelica sulle montagne russe, piena di caos senza sosta. È stato un regalo al neon e una droga di passaggio per tantissimi ragazzi che sono cresciuti fino a diventare artisti. Riunito sotto, un coro in lutto di amici, collaboratori e devoti dà solo un accenno della magica singolarità del suo talento e della sua influenza, e di quanto ci mancherà profondamente.

—Charlie Fox

Pee-wee Herman è proprio lì con Howdy Doody e Lassie nella lista dei più grandi personaggi della TV americana. Paul Reubens era un amico leale, un gentiluomo e uno studioso del delizioso. Anche la moda non sarà più la stessa senza di lui. Pee-wee non è venuto prima di Thom Browne?

—John Waters

Alla fine degli anni '90, ho visitato la sua casa e lui e io stavamo conversando sulla scomparsa degli spacciatori di strada a Hollywood. "La maggior parte se n'è andata, tranne quello a Santa Monica vicino alla Shakey's Pizza Parlour, un ragazzo grosso e muscoloso, che indossa solo brandelli di quelli che una volta dovevano essere stati pantaloncini da ginnastica di seta e un top bikini rosa." «Oh, probabilmente intendi Reggie. Sai, mi stavo chiedendo dove fosse andato a finire il mio top bikini preferito. In un certo senso "oh perbacco" gli ho creduto per un momento.

—Richard Hawkins

Paul Reubens è in paradiso adesso con tutti quei ragazzi di Last Wish a cui ha detto addio molto tempo fa. Ci teneva moltissimo che tutti i ragazzi trovassero la loro strada.

—Gary Panter

Ricordo che mia madre si arrabbiava se mi sorprendeva a guardare Pee-wee's Playhouse in TV quando ero bambino perché pensava che fosse "pervertito". Forse aveva ragione; tuttavia, a volte anche le cose perverse sono davvero buone.

—Sam McKinniss

il mondo fa schifo!!!! non è un posto in cui voglio essere tutto il tempo. La casetta di Pee-wee è l'universo in cui voglio vivere. Era il paradiso perfetto che tutti noi mostri avremmo voluto visitare da bambini e rimane il posto in cui vorremmo ancora poter andare da adulti. da bambino non mi limitavo a “guardare” il teatro di Pee-wee: andavo a FREAK PARADISE!!!! sono stato invitato lì!!!! mi è stato permesso di entrare!!! era il ritrovo più bello della città!!!!! era così dannatamente reale per me e avevo tutti questi amici pazzi che vivevano nel frigorifero e nell'acquario ed ero circondato da bellissime opere d'arte realizzate dai migliori artisti, musicisti e comici stravaganti.

nel teatro di Pee-wee, gli esseri umani, le marionette e i cartoni animati parlavano un linguaggio condiviso che ci ha ispirato e fatto ridere. è dove la dolcezza, il camp, il VERO umorismo e la GIOIA pura e genuina regnavano sovrani. ha trasformato il modo in cui molti di noi creano arte: e se la nostra arte potesse essere il teatro in cui ci si può teletrasportare quando tutto fa schifo ed è una schifezza totale!!!!!!!! tutto ciò che faccio è nel tentativo di ricreare l'esperienza di andare al teatro, di catturare quella sensazione di essere stato spedito per la prima volta su un magico giro su una nave spaziale attraverso i boschi di argilla, attraverso la porta rossa e in quella stanza con finestre parlanti e schermi magici e il piccolo strambo con il tailleur grigio.