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Earl Sweater pubblica un album a sorpresa tramite Gala Music

Jun 11, 2023Jun 11, 2023

in tour

Per anni si è sparsa la voce, alimentata di tanto in tanto dagli artisti interessati: esisteva un album segreto e mai sentito prima dei rapper Earl Sweater e The Alchemist, ed era nascosto in bella vista. A partire da mezzanotte, non solo è confermata l'esistenza dell'album; è ora disponibile per lo streaming e il possesso tramite Gala Music.

Prima dell'annuncio a sorpresa di stasera, Earl, l'ex precoce collaboratore adolescente di Tyler, the Creator e Frank Ocean, ha parlato ufficialmente dell'album per l'ultima volta nel 2021, quando ha detto ai follower che era stato pubblicato da tempo su YouTube con un account masterizzato. , dove conteneva un titolo, una copertina e un elenco di brani falsi elaborati in modo elaborato. I fan hanno cercato disperatamente il lavoro; non è mai stato trovato.

Molte persone—anche quelle che hanno trascorso mesi indicibili a setacciare gli 800 milioni di caricamenti di YouTube per un video presumibilmente identificabile solo dalla mancanza di riferimenti a Earl Sweater—si chiedevano se l'album esistesse davvero. Ma quel mistero era in un certo senso il punto, o almeno parte del punto. In Earl-World, la verità oggettiva è spesso sfuggente.

È giunto il momento!🙌

L'attesissimo album VOIR DIRE di @EarlxSweat e @Alchemist è disponibile per lo streaming ORA su Gala Music!

Ascolta l'intero album: https://t.co/fbUjCOxpGV

Pronti ad affrontare questo pezzo di storia? Imposta una sveglia perché l'album uscirà oggi alle 12:00 ET... pic.twitter.com/p0cRKiIzLn

— Gala Musica (@GoGalaMusic) 25 agosto 2023

Le canzoni dell'artista hanno a lungo sfidato la categorizzazione, passando da ingannevolmente divertenti a inaspettatamente deprimenti in un centesimo; i suoi testi distintivi, riflessioni poetiche densamente confezionate, costruiscono collage visivi vividamente astratti che resistono all'interpretazione letterale. Come interprete, Earl impiega strati su strati di impassibilità e ironia. È sempre coinvolto in qualche specie di scherzo; i suoi fedeli seguaci spesso sperano che lo siano anche loro.

Così la scorsa settimana, quando una serie di indizi criptici hanno iniziato a cadere dal cielo, apparentemente prendendo in giro il sempre sfuggente album di Earl/Alchemist, la prima reazione di molti fan è stata di cautela. Earl si stava imbarcando in un frenetico tour internazionale di una settimana per commemorare il decimo anniversario del suo primo album, "Doris".

I codici QR sul retro dei cartellini dei prezzi dei prodotti del tour indirizzavano le persone a un sito web chiamato Gala, dove uno screenshot di un tweet di The Alchemist diceva: "PARLA LA VERITÀ". Il subreddit di Earl Sweater è esploso in una frenesia speculativa, ma ha prevalso un cauto scetticismo.

"Non voglio illudermi", ha scritto un utente.

Gala Music è una piattaforma di streaming decentralizzata supportata da NFT, quindi in teoria potrebbe arrivare nuova musica. Ma Earl odiava gli NFT. Oppure no? Un utente di Reddit ha giurato di aver sentito Earl annunciare nel 2022, durante un concerto a Denver, un piano per eliminare 10.000 NFT R&B. Ma l'utente non era sicuro di non aver avuto un'allucinazione; inoltre, la maggior parte dei fan ha convenuto che, se il commento fosse stato fatto, si sarebbe trattato sicuramente di uno scherzo. Earl non toccherebbe mai la blockchain.

“Scopri cos'è il sarcasmo, fratello. Ti aiuterà nella vita", ha rimproverato un commentatore.

Ma gli indizi continuavano a piovere. Alla prima tappa del tour “Doris” di Earl, nel centro di Los Angeles, i fan hanno trovato altri codici QR misteriosi, attaccati ovunque, che potevano scansionare per ricevere poster gratuiti dei concerti. Oltre la metà dei 2.000 partecipanti allo spettacolo lo hanno fatto. Quei poster riconducevano ancora una volta al sito del Gala (music.gala.com/hahaha), che ora conteneva enigmi che, se risolti correttamente, offrivano accesso a molti post più vaghi, comprese allusioni alla frase legale "Voir Dire" e GPS. coordinate per un locale jazz a Londra.

Nei quattro giorni successivi, ai concerti per l'anniversario di "Doris" a Chicago e New York, il mistero continuò a svelarsi: più poster e più indizi. Lunedì, un cruciverba risolto con successo ha rivelato un elenco di tracce per un album chiamato “Voir Dire”, apparentemente cementandone l’esistenza. Ma a quel punto, per alcuni, i preliminari stavano diventando strazianti.